Nella seconda parte della serie di articoli si è provveduto a porre l’accento sulla valutazione peritale della sensibilità ai graffi dei manufatti in calcestruzzo trattati superficialmente e a riferire sulle alterazioni cromatiche di questi prodotti, riconducibili a un’azione precoce dell’acqua su componenti della bonifica, non ancora maturati completamente. La terza parte, conclusiva, della serie di articoli presenta i danni in cui si sono manifestate le alterazioni visive sui rivestimenti bonificati in massello, riconducibili alle formazioni di bolle, ai danni dovuti all’azione della luce UV nonché agli attacchi distaccanti dovuti ai detergenti.
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