Si ritiene comunemente che la prefabbricazione strutturale, per offrire i suoi tipici vantaggi venendo incontro alle necessità costruttive, sia effettivamente praticabile solo nell’ambito di regioni industrializzate. È vero invece che se ne possono avere valide e convenienti applicazioni anche in aree lontane da ogni ambiente industrializzato; precisamente, nei casi in cui si debbano realizzare grandi interventi in luoghi dove non si trovino i tradizionali strumenti per le costruzioni. In tali situazioni, le strutture in calcestruzzo prefabbricato possono rivelarsi le più atte a sodisfare i requisiti dell’intervento e a sfruttare le disponibilità tecniche e logistiche locali nonché le risorse umane e naturali. Nell’illustrare tre casi in cui sono stati personalmente coinvolti, dalla fase concettuale alla programmazione, al progetto e alla costruzione, e in cui sono state sviluppate soluzioni ottimali sia per gli edifici in sé sia per il processo costruttivo, gli scriventi desiderano mostrare come le considerazioni di cui sopra trovino riscontri nella pratica.
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