Il calcestruzzo a vista, per quanto riguarda la sua complessità, va visto esclusivamente considerando i materiali di partenza e l'intero modo di costruire. Tuttavia il calcestruzzo come materiale da costruzione è soggetto a molteplici influssi, che vanno dalle caratteristiche dei materiali di partenza alla lavorazione e stagionatura. Nonostante una progettazione accurata e un'esecuzione oculata dei lavori contrasti tali influssi, essi restano ancora non controllabili. Di conseguenza si verificano ripetutamente effetti indesiderati, tra i quali i pori sulla superficie, diversità di tonalità che si possono verificare in modo esteso, localmente, sugli strati di rinterro o a seguito di una cassaforma non stagna, marmorizzazioni, formazione di nuvole, spigoli e spostamenti [3].
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